
Paesi Bassi
E’ uno stato di piccole dimensioni e completamente pianeggiante, molto facile da visitare. L’Olanda è famosa in Europa e nel mondo per la bellezza della natura, per i mulini a vento, la coltivazione dei papaveri e per la sua belissima capitale, Amsterdam. Il popolo olandese è molto particolare: gli olandesi possiedono sia caratteristiche delle popolazioni del nord Europa, ma anche alcune dei popoli mediterranei, il che li rende unici, molto diversi dai tedeschi per esempio. In genere gli olandesi sono gente molto socievole, molto aperta agli altri popoli sia quando sono nel loro Stato sia quando viaggiano all’estero. Ho avuto il piacere di conoscere moltissimi olandesi in Italia, vista la loro presenza massiccia nei villaggi turistici dove ho lavorato come animatore: la maggior parte di loro amano divertirsi e fare festa in Italia, a volte approfittano della magnanimità delle leggi italiane per esagerare e fare il cazzo che vogliono, come del resto molti altri popoli.
Amsterdam
Sicuramente una delle città più caratteristiche d’Europa, una di quelle che non può mancare in un interrail oppure in un tour qualsiasi. Città resa famosa dai canali e ancor di più dalle varie libertà in materia di consumo di droghe leggere e prostituzione.

Molte persone, che con ogni probabilità non sono mai state nella capitale olandese, considerano la capitale dei Paesi Bassi come la città della perdizione, del peccato, del non ritorno; io penso, invece, che sia uno dei posti migliori in cui vivere, dove ognuno fa quello che gli pare in santa pace, senza nuocere agli altri, e tutti sono felici e contenti.
Il tasso di criminalità è tra i più bassi d’Europa, e il debito pubblico olandese è quasi inesistente, quindi non dico che il modello olandese vada preso ad esempio al 100%, ma sicuramente potrebbe e dovrebbe far ragionare i politici italiani, sempre più preoccupati dalla facciata e dalla forma, piuttosto che dalla sostanza e dalla realtà dei fatti. Sono stato ad Amsterdam 3 giorni con i miei amici degli Happyfriends nel giugno 2012, un viaggio bellissimo ed indimenticabile!

Dopo esserci tornato per un paio di giorni nell'estate del 2015 come tappa di un viaggio in treno per l'Olanda, sono tornato ad Amsterdam nell'aprile 2019 con gli amici di Londra bianconera a seguito della Juve.

Cosa visitare
Amsterdam offre un numero infinito di musei, davvero di ogni genere! Purtroppo non ne ho visitato quasi nessuno di quelli più importanti come quelli di Van Gogh; ho visitato il museo del sesso e sono rimasto molto deluso: si tratta di qualche foto e qualche oggetto, ma nulla di più, sicuramente non vale il prezzo del biglietto. Sono rimasto invece molto soddisfatto dopo aver fatto il tour all’Heineken Experience: prevede la spiegazione riguardante la storia della famosa birra olandese e la sua preparazione; nell’ora e mezza del tour sono previste anche esperienze interattive molto carine e due birre incluse (consiglio di andare a consumarle al bar sul tetto dell’edificio che offre una visuale davvero unica sulla città!).


Dove mangiare
La vita ad Amsterdam è molto cara, soprattutto il mangiare. E' difficile trovare un posto dove mangiare bene, o anche solo mangiare per chi come me non mangia nei fast-food. Mi fa strano dirlo, ma uno dei posti dove ho mangiato meglio ad Amsterdam è l’Hard Rock Cafè: situato esattamente sopra un canale, offre piatti molto buoni soprattutto per quanto riguarda la carne. Prezzi alti, ma nella media della città. Un altro posto da tenere in considerazione se si vuole mangiare una grigliata di carne argentina si chiama “Maria”: la carne e’ molto tenera ed e’ servita sulla piastra per tenerla calda. Si trova non lontano dalla stazione centrale.


Dove dormire
Quando tornai ad Amsterdam nel 2015 optai per il Best Western Hotel Blue Square, un quattro stelle di ottima qualita’, l’unico problema riguarda la posizione: e’ situato parecchio distante dal centro, a circa 40 minuti di tram dalla stazione centrale. Consigliato soltanto se si vuole stare tutto il giorno in giro ad Amsterdam senza tornare in hotel se non alla sera.
Se si vuole optare per una soluzione più centrale, consiglio St. Christopher at the Winston, un ostello che non è economico, ma è molto pulito, moderno e appunto molto vicino al centro di Amsterdam.
Stadi
JOHAN CRUIJFF ARENA

La Johan Cruijff Arena, stadio già noto in passato come Amsterdam Arena, è la casa dell'Ajax e della nazionale olandese; è un impianto di grandi dimensioni: può ospitare poco meno di 55mila spettatori.
Si trova fuori dal centro della capitale olandese, ma è facilmente raggiungibile in metropolitana. Sono stato alla Johan Cruijff Arena nell'aprile 2019, in occasione dei quarti di finale di Champions League, con gli amici di Londra Bianconera. All'esterno dello stadio vi sono molti pub per vivere il pre-partita e, caso più unico che raro, anche all'interno dello stadio ci è stata servita birra alcolica durante una manifestazione Uefa. La tifoseria dell'Ajax è una delle più calde e compatte d'Europa, sia dentro che fuori dagli stadi. Questo, unito al fatto che Juventus e Ajax sono legate da una grande rivalità dovuta al gemellaggio degli ultras della Juve con gli acerrimi nemici dei lancieri, ovvero gli ultras dell'Ado den Haag, ha fatto si che l'atmosfera nei pressi dello stadio fosse molto pesante. Il pre-partita è stato caratterizzato da scontri tra polizia olandese e ultras dell'Ajax, che ha richiesto l'uso degli idranti, e di perquisizioni agli ultras della Juve da parte di polizia olandese e digos italiana, che ha portato all'arresto di decine di ragazzi italiani, molti dei quali completamente innocenti.
Durante la partita i tifosi dell'Ajax hanno sostenuto la squdra con cori incessanti, in prevalenza provenienti dalla curva, ma spesso seguiti anche dalle tribune, facendo diventare l'Arena un vero catino bollente. I tifosi della Juve non hanno cantato nè esposto striscioni in balconata come segno di solidarietà ai ragazzi arrestati.
La partita terminò con il risultato di 1 a 1, risultato che qualificherà la formazione olandese grazie alla vittoria nella gara di ritorno a Torino.

Den Haag
La citta’ dell'Aia è molto molto bella, a misura d’uomo, con delle spiagge incredibilmente belle per essere a certe latitudini!
La citta’ vanta anche tante aree verdi: molto bella soprattutto la passeggiata che porta al mare.


Dove dormire
Ho pernottato all’Ibis Hotel e lo consiglio sia per la posizione molto vicina al centro, sia per il rapporto qualita’-prezzo. In piu mi hanno anche dato la camera prima dell’orario previsto per il check-in e mi hanno tenuto le valigie in una luggage room dopo il check out, cose sempre molto apprezzate.
Dove mangiare/bere
Il centro di Den Haag vanta un alto numero di pub e birrerie dove vengono servite birre olandesi, belghe e di tutta Europa. Un pub che mi e’ rimasto particolarmente nel cuore si chiama “Café’ Restaurant Rootz”: e’ un posto molto carino gia’ di giorno, di sera diventa ancora piu’ bello; in piu’ nel week end ci sono cantanti che con la loro musica dal vivo impreziosiscono ancora di piu’ l’atmosfera.

Ado Den Haag
La squadra di calcio di Den Haag è conosciuta in Europa non molto per i suoi risultati piuttosto modesti, quanto piuttosto per la fama dei suoi hooligans, che negli anni 80 e 90 erano tra i più caldi d’Europa. Oggi rimangono tra le tifoserie più rispettate d’Olanda e d’Europa. Purtroppo quando ho visitato la città l’8 agosto 2015 non ho potuto assistere alla partita Ado Den Haag-Psv in quanto è stata rinviata per lo sciopero della polizia. Gli hooligans hanno organizzato un corteo per le vie della città, con cori e fumogeni.
Rotterdam
Citta’ con il porto piu’ grande d’europa: come tutte le citta’ portuali è crocevia di popoli e culture (a Rotterdam sono presenti 170 diverse nazionalita’). Rispetto alla piu’ famosa Amsterdam, o ad altre citta’ dell’Olanda, e’ sicuramente meno turistica e con meno attrazioni, ma il centro storico e’ molto bello e sicuramente vale la pena farci un giro, cosi come nella zona del porto, molto curata, con addirittura delle zone verdi per prendere il sole a pochi metri dall’acqua.
Dove dormire
Nella mia unica notte passata a Rotterdam ho soggiornato presso un hotel/ostello chiamato “The Student Hotel”; si tratta di un posto davvero molto bello per quanto riguarda le aree comuni come bar, zona studio e palestra. Le camere sono molto spaziose e quella in cui ho dormito io oltre al bagno privato c’era anche un angolo cottura privato, cosa davvero molto rara e apprezzabile! Unico neo la posizione (abbastanza vicino al porto, parecchio distante dalla stazione centrale).
Eindhoven
E' una città di piccole dimensioni, che definirei industriale (tutto ruota intorno alla Philips), ma con un centro storico principalmente pedonale molto bello, collegato al non distante aeroporto da un autobus che impiega una ventina di minuti a compiere il tragitto.
Come da tradizione in Olanda, anche ad Eindhoven il mezzo di trasporto più utilizzato è la bicicletta: vi sono grandi parcheggi ovunque in città, uno dei quali immenso vicino alla stazione centrale.


Philips Stadion
Lo stadio del PSV è raggiungibile a piedi dal centro, e in una decina di minuti di auto dall'aeroporto. E' un impianto di medio-piccole dimensioni, può ospitare circa 35mila spettatori; sia le tribune che le curve sono coperte e a ridosso del terreno di gioco. Il settore ospiti si trova in prossimità di uno dei quattro angoli: la visibilità del gioco è ostruita dalla presenza della rete.
Al Philips Stadion ho assistito alla gara di ritorno dei sedicesimi di Champions League 2024-25 tra il Psv e la Juventus, con quest'ultima che è stata eliminata dalla competizione a causa della sconfitta per 2 a 1 (3 a 1 dopo i supplementari).

